Servizi educativi: tra le incertezze del pubblico, i privati ripartono

disservizi locali mensa scuole catanzaro

I servizi privati calabresi danno l’avvio alla riapertura degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e di tutti i servizi 0-6 nelle diverse province della Calabria.

A poche settimane dall’uscita delle indicazioni ministeriali e regionali rispetto alla riapertura dei servizi 0-6, i privati sono pronti per ripartire e per accogliere nuovamente bambini e famiglie, da Catanzaro a Vibo, da Crotone a Reggio Calabria e Cosenza.

A poche settimane dall’uscita delle indicazioni ministeriali e regionali rispetto alla riapertura dei servizi 0-6, i privati sono pronti per ripartire e per accogliere nuovamente bambini e famiglie, da Catanzaro a Vibo, da Crotone a Reggio Calabria e Cosenza.

Si riparte con le iscrizioni e gli ambientamenti, gli incontri virtuali con i genitori e i coordinatori, su zoom e meet, di persona in visita alle strutture, per illustrare, descrivere e informare su protocolli di sicurezza e patti di corresponsabilità alle famiglie.

I gestori dei servizi privati non si sono mai fermati in tutti questi mesi, mantenendosi sempre aggiornati con le indicazioni fornite dagli organi competenti.

Infatti, risulterà fondamentale in questa fase di avvio l’impegno condiviso fra i servizi e le famiglie,  che si formalizzerà attraverso un documento che prende il nome di “patto di corresponsabilità”, previsto dall’Ordinanza Regione Calabria n.63 del 21 agosto 2020. In esso è messo in evidenza il compito dei servizi e delle famiglie di monitorare con la stessa responsabilità la salute dei più piccoli.

Gli stessi servizi privati, a differenza delle difficoltà che sta riscontrando il personale docente del settore pubblico, si stanno sottoponendo ai test sierologici presso le ASP di competenza.

Grazie all’impegno profuso, mentre il pubblico è ancora in alto mare, gestori, educatori e insegnanti dei servizi privati saranno pronti già dal 1° settembre per questo nuovo anno educativo e scolastico, in cui le disposizioni normative di sicurezza segneranno la strada da percorrere.

Questi mesi estivi hanno permesso di maturare autonamente e con grandi sforzi delle competenze rispetto all’uso dei dispositivi di protezione, alle procedure del triage, alla gestione di gruppi omogenei e stabili, all’organizzazione degli spazi e dei momenti di accoglienza e uscita e soprattutto alla sperimentazione di un nuovo modo di fare educazione in modo pedagogicamente creativo.

Questa riapertura sarà un’importante prova di creatività pedagogica per tutti e un grande passo verso il ritorno alla quotidianità che si attende da mesi. I bambini finalmente potranno tornare a giocare e a imparare in contesti adeguati e sicuri, obiettivo raggiunto dai servizi riducendo anche il numero di iscritti a favore della qualità e della sicurezza del servizio, scelta discussa e condivisa da tutte le strutture aderanti al Comitato.

Grazie a tutto questo le famiglie potranno contare sui servizi per l’infanzia per agevolare la conciliazione dei propri tempi vita-lavoro.

La riapertura dei servizi privati calabresi rappresenta anche un ritorno al lavoro di numerosi educatori e operatori che hanno affrontato un periodo incerto e complicato rispetto al loro futuro professionale.

Il settore privato, che ad oggi relativamente alla pandemia in corso non ha comunque ricevuto alcun contributo o sostegno economico dagli organi governativi, rappresenta in questo momento nel nostro Paese l’unica certezza per tutte quelle persone che lavorano e non solo per i bambini.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nell'impatto, avvenuto in nottata, l'auto parcheggiata è stata scaraventata contro un palo dell'illuminazione
Latitante per 30 anni e in manette dal 16 gennaio scorso, è morto nella stanza blindata dell'ospedale de l'Aquila in cui ricoverato da agosto
Il giovane viaggiava su un mezzo "clone" di un originale di proprietà di una donna campana: alcune delle armi rinvenute sono ritenute "da guerra"
Dopo essere stati criticati, gli aggressori sono scesi dalla loro vettura per "punire" il giovane. Gli hanno sferrato calci e pugni e poi l'hanno travolto durante la fuga
"Una mamma, quando ha visto il figlio attaccato da molti calabroni, con coraggio non ha esitato a gettarglisi addosso per allontanarli"
Alla guida dell'auto c'era una cubana 42enne, rintracciata poche ore dopo l'incidente dai carabinieri
La protesta degli studenti andrà avanti per tutta la settimana con flash mob e presidi davanti agli atenei del Paese
Si va verso la riduzione dei farmaci per rispetto della sua volontà. Al suo capezzale è arrivata anche la madre
L'uomo è un cittadino ceco, sedicente artista, noto alle forze dell'ordine per altri episodi simili e considerato un imbrattatore seriale
La ragazza, che era salita da sola, è caduta nel vuoto fermandosi 150 metri più in basso
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved