di Carmen Mirarchi
Ieri seconda giornata per “Settembre al Parco”. La rassegna promossa dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro che anima uno dei luoghi più belli della città di Catanzaro ha portato in scena alle ore 21:30il Teatro Hercules con “Quel cuore che ti amava tanto”, commedia in due atti di Piero Procopio. Una scrittura toccante quella di Piero Procopio che affronta il tema della malattia in maniera commovente. Tante le donne sul palcoscenico che raccontano le difficoltà di accudire una persona malata in casa, sempre però con la verve e l’ironia di del sempre unico Piero Procopio. Quel cuore che ti amava tanto”, è una rappresentazione speciale dedicata alla delicata tematica della donazione degli organi a scopo di trapianto.
Ieri seconda giornata per “Settembre al Parco”. La rassegna promossa dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro che anima uno dei luoghi più belli della città di Catanzaro ha portato in scena alle ore 21:30il Teatro Hercules con “Quel cuore che ti amava tanto”, commedia in due atti di Piero Procopio. Una scrittura toccante quella di Piero Procopio che affronta il tema della malattia in maniera commovente. Tante le donne sul palcoscenico che raccontano le difficoltà di accudire una persona malata in casa, sempre però con la verve e l’ironia di del sempre unico Piero Procopio. Quel cuore che ti amava tanto”, è una rappresentazione speciale dedicata alla delicata tematica della donazione degli organi a scopo di trapianto.
Lo spettacolo coniuga ironia, emozioni e riflessioni legate al valore della donazione come “ultimo” gesto d’amore. Una prova per Piero Procopio, che dimostra di saper cogliere tutti gli aspetti della vita e di saperli trasformare n chiave umoristica. Sul palco con lui: Rossella Petrillo, Vanessa Curto, Teresa Barbagallo, Valentina Romeo e Mattia Procopio.
Un pubblico che lo ha accolto sempre con tanto calore e soprattutto molto numeroso. Settembre al Parco è una manifestazione amata dalla città e dai catanzaresi ma ieri ieri a vedere Piero e la sua compagnia sono venuti in tanti da tutta la Calabria.
redazione Calabria 7