(ndl) – Un silenzio surreale, occhi rossi per le lacrime: la chiesta Madre Maria Assunta di Rota Greca (Cosenza) ha salutato per l’ultima volta una sua giovane figlia, Santina Adamo di 35 anni.
La donna è morta dopo aver dato alla luce il suo secondogenito presso l’ospedale di Cetraro dove la Procura ha già aperto un’inchiesta iscrivendo sei medici nel registro degli indagati.
La donna è morta dopo aver dato alla luce il suo secondogenito presso l’ospedale di Cetraro dove la Procura ha già aperto un’inchiesta iscrivendo sei medici nel registro degli indagati.
Nel piccolo paese dove era nata e dove si sono tenuti i funerali il sindaco De Monte ha proclamato il lutto cittadino. Non solo. Ha scritto anche una lettera al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella denunciando quanto sia «paradossale e inammissibile che il nostro sistema sanitario nazionale sia il quarto più efficiente al mondo e che quello regionale sia gestito così sciaguratamente. La nostra comunità è distrutta e si ritrova gremita a salutare per l’ultima volta chi nella gioia e nel dolore ha sempre sorriso alla vita».
Un duro atto d’accusa ripreso dal celebrante don Guglielmo nella sua omelia: “Se ci sono responsabili per questa assurda morte di Tina che possano pagare – ha detto – Ci fanno credere che l’emergenza sia l’immigrazione mentre qui si muore per dare alla luce una nuova vita. State vicini se potete a questa famiglia”.
A Taverna di Montalto Uffugo, dove la donna risiedeva, si è tenuta una silenziosa e struggente fiaccolata che è partita dal Centro Danza dove Santina lavorava per concludersi davanti alla sua casa.