Un uomo a Longobardi, frazione di Vibo Valentia, ha intrapreso una singolare protesta arrampicandosi su un traliccio dell’alta tensione e minacciando di gettarsi nel vuoto. La sua azione è motivata dalle richieste riguardanti l’assegnazione di un alloggio popolare, dopo essere stato sfrattato al termine di una lunga vicenda giudiziaria.
Da quanto si è appreso, l’uomo è rimasto diverse ore a circa venti metri da terra. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri e la polizia, che hanno mediato per convincerlo a desistere dall’estendere ulteriormente la protesta. I vigili del fuoco e gli operatori sanitari del Suem 118 sono presenti per garantire la sicurezza durante le trattative.
Da quanto si è appreso, l’uomo è rimasto diverse ore a circa venti metri da terra. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri e la polizia, che hanno mediato per convincerlo a desistere dall’estendere ulteriormente la protesta. I vigili del fuoco e gli operatori sanitari del Suem 118 sono presenti per garantire la sicurezza durante le trattative.
Complicate le negoziazioni con l’uomo, noto per aver già messo in atto proteste eclatanti in passato e deciso a mantenere le proprie posizioni. Le autorità stanno continuando gli sforzi per raggiungere una soluzione pacifica e rispettosa delle leggi, al fine di preservare la sicurezza di tutti i presenti.