Di Carmela Mirarchi
Donne come protagoniste del cambiamento, Donne pronte a mobilitarsi a conquistare e rivendicare i propri diritti. Di questo si è parlato nel salone della Cgil a Catanzaro.
Donne come protagoniste del cambiamento, Donne pronte a mobilitarsi a conquistare e rivendicare i propri diritti. Di questo si è parlato nel salone della Cgil a Catanzaro.
“Si chiamerà futura”, un incontro sulle tematiche fondamentali per il mondo femminile.
Le donne hanno conquistato con fatica alcuni diritti e sono pronte a difenderli sempre. L’ultimo decennio è stato caratterizzato da femminicidi, violenze e discriminazioni. Le donne vogliono far sentire la propria voce. Le disparità sono sempre evidenti nonostante i diritti conquistati, Le lotte e le leggi Le nuove e le vecchie generazioni di donne devono capire che il percorso è ancora lungo. Che le conquiste del passato vanno sempre difese.
Diversi gli interventi alla manifestazione: Elisa Fruci, segretaria Cgil Area Vasta Cz, Kr, Vv; Elsa Bonazza segretaria Cgil Area Vasta Cz, Kr, Vv; El Afia Marwa, studentessa universitaria; l’avv. Francesca Pesce, dirigente nazionale Sindacato nazionale forense; Elvira Iaccino, presidente Libera Catanzaro; Caterina Vaiti, segretaria Cgil Calabria.