Inquietanti eventi hanno turbato il ferragosto di alcune famiglie nelle spiagge di Riccione e Misano Adriatico, dove un uomo di 60 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati simili, si è denudato di fronte ad alcuni bambini.
L’individuo in questione era stato posto sotto sorveglianza speciale a causa della sua storia di reati simili ed era soggetto a restrizioni legali specifiche, tra cui il divieto di avvicinarsi a zone frequentate da minori.
Nonostante queste misure, martedì mattina l’uomo ha ignorato le restrizioni imposte e si è avvicinato allo chalet Perla Verde a Riccione, dove si è svestito in presenza di un bambino di 10 anni. Prontamente reagendo, il bambino ha chiesto aiuto agli adulti nelle vicinanze. Al momento dell’arrivo degli adulti, l’uomo aveva già lasciato il luogo, ma l’incidente era stato catturato dalle telecamere di sorveglianza.
La seconda vile “impresa” a solo un’ora di distanza
La seconda vile “impresa” a solo un’ora di distanza
Un’ora dopo, in un allarmante ripetersi degli eventi, lo stesso uomo ha compiuto un atto simile a Misano. Questa volta si è esibito davanti a due bambine utilizzando un modus operandi inquietantemente familiare. Tuttavia, un adulto è riuscito a scattare una fotografia dell’uomo mentre si allontanava.
I genitori delle due giovani vittime hanno prontamente segnalato gli incidenti ai Carabinieri locali, fornendo loro una fotografia dell’uomo in questione. Mentre si trovavano in commissariato per sporgere denuncia, è emersa un’altra segnalazione riguardante lo stesso individuo. L’uomo era tornato a Riccione, precisamente nei pressi dello chalet Perla Verde. Un bagnino vigile lo ha riconosciuto e ha prontamente allertato le autorità.
Prima dell’arrivo della pattuglia di forze dell’ordine, le tensioni sono però aumentate, con un gruppo di persone che ha affrontato l’uomo, cercando di intervenire in prima persona. Fortunatamente, la situazione non è ulteriormente degenerata grazie all’arrivo tempestivo della polizia.
L’uomo è stato portato in custodia ed è stato identificato positivamente dalle vittime. È emerso che, oltre al divieto di avvicinarsi ai minori, aveva anche l’obbligo di non allontanarsi da Riccione. Di conseguenza, è stato arrestato.