Ha voluto deporre una corona d’alloro sotto la lapide posta in ricordo dei caduti della Polizia di Stato nel cortile del centro polifunzionale del capoluogo calabrese, poi ha tenuto un incontro con i funzionari della questura e delle specialità della Polizia di stato presenti in provincia oltre che con i rappresentanti dei Sindacati della Polizia di Stato, dell’amministrazione civile dell’Interno e dell’Anps. Così ha iniziato la sua nuova esperienza il questore di Catanzaro, Maurizio Agricola, insediatosi stamane.
Il curriculum
Il curriculum
Agricola, entrato in Polizia nel 1989, al termine del periodo di formazione, è stato assegnato alla Squadra Mobile di Reggio Calabria nel 1991. Trasferito nella Questura di Palermo, si è occupato del delicato profilo delle misure patrimoniali. Dal 1994 ha prestato servizio nella Questura di Napoli: dopo aver ricoperto diversi incarichi come dirigente dei commissariati sezionali e distaccati, è stato assegnato alla locale Squadra Mobile dove ha svolto le funzioni di funzionario addetto alla sezione narcotici, dirigente della sezione omicidi, criminalità organizzata ed infine, sempre nello stesso ufficio, le attribuzioni di vice dirigente. Nel 2004, promosso primo dirigente, ha diretto il Commissariato di Polizia di Castellammare di Stabia e successivamente l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Napoli. Nel giugno del 2010 è stato nominato Vice Questore Vicario della Questura di Palermo dove è rimasto fino all’agosto del 2014. Nominato dirigente superiore, dal 18 agosto 2014 ha assuntole funzioni di questore di Trapani e, dal 16 luglio 2018, di questore di Modena. Con decreto del 27 ottobre 2019 gli è stato conferito il titolo di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana.