Siarc, l’impresa catanzarese tra le prime in Italia per legalità

siarc

Secondo i rating etici AGCM la Siarc, famosa società catanzarese dell’industria alimentare, è tra le imprese italiane con i più alti standard di legalità.

Traguardo importante per la Siarc (Società Industria Alimentari Ristorazioni Collettive) che chiude il 2019 con due stelle del “rating di legalità”. Un riconoscimento straordinario per l’azienda catanzarese che da sempre opera secondo elevati standard di legalità ma che adesso ne ottiene l’alta certificazione da parte dell’AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Traguardo importante per la Siarc (Società Industria Alimentari Ristorazioni Collettive) che chiude il 2019 con due stelle del “rating di legalità”. Un riconoscimento straordinario per l’azienda catanzarese che da sempre opera secondo elevati standard di legalità ma che adesso ne ottiene l’alta certificazione da parte dell’AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Il “rating di legalità” è infatti un tipo di rating “etico”, nato in Italia nel 2012 allo scopo di promuovere principi etici nei comportamenti aziendali in attuazione alla legge di conversione del decreto legge 24 marzo 2012, n. 29. Si tratta in breve di un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e che soddisfino cumulativamente alcuni requisiti sostanziali richiesti dal Regolamento, tra cui avere la propria sede operativa in Italia, essere iscritte nel registro delle imprese da almeno due anni alla data della domanda, ed avere un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente.

Tale riconoscimento prende la veste di un punteggio compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stellette”.

Per ottenere il rating “di base” (una stella) occorrono alcuni requisiti minimi autocertificati, come l’assenza di misure di prevenzione personale o patrimoniale; misure cautelari personali o patrimoniali per gli amministratori e soci. Oppure, l’assenza di provvedimenti di condanna dell’Autorità e della Commissione europea per illeciti antitrust. In fine, l’assenza di provvedimenti per il mancato rispetto delle leggi sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e violazioni in materia retributiva, contributiva, assicurativi e fiscali.

Poiché il Rating di legalità nasce con la finalità di riconoscere e promuovere l’adozione di comportamenti legali, etici e trasparenti da parte delle organizzazioni imprenditoriali, la Corporate Social Responsibility (CSR), ovvero la volontà delle imprese di oltrepassare gli obblighi di legge, facendo attenzione e tentando di migliorare il proprio impatto sulla società e sull’ambiente, è uno dei suoi pilastri fondamentali e, pertanto, uno dei requisiti che permettono di aumentare il punteggio ottenuto. Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta.

Un traguardo notevole per Siarc, tra le pochissime imprese del Sud Italia ad ottenere le due stelle della legalità. Si chiude l’anno, quindi, con grande merito e soddisfazione, e ci si prepara per un futuro prossimo che sia ancora più “stellato”!

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il documento, curato dalla Filiale di Catanzaro della Banca d'Italia, descrive l’evoluzione della congiuntura nel 2022 e analizza le trasformazioni della struttura produttiva e finanziaria della regione
L'autrice, attraverso gli occhi della protagonista, la giovane Carlotta, ha permesso agli alunni di conoscere e scoprire la figura del collaboratore di giustizia
Pedoni trovano il cammino sbarrato dalle auto sul lungomare di Giovino. Il gesto di inciviltà segnalato da un nostro lettore
L'avvocato Elena Mancuso, di Adusbef Aps, ha evidenziato la "portata innovativa del principio dettato dalla Suprema Corte" e la "nuova opportunità di difesa offerta al debitore/consumatore"
A Catanzaro otto consiglieri comunali chiedono al sindaco Nicola Fiorita l'adozione allo stralcio delle mini-cartelle sotto i mille euro.
L'incontro è nato su input della vicesindaco Iemma, la quale ha voluto manifestare l'entusiasmo dell'amministrazione comunale per l'impegno, la dedizione e la passione dei vigili del fuoco catanzaresi
La piccola "è stata presa in carico dai medici ed infermieri" i quali "le hanno prestato le prime cure necessarie, dopo le ore trascorse fuori dalla struttura in stato di abbandono"
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati poco meno di 700 tamponi. Tasso di positività al 4,09%
La denuncia arriva dal Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione, Antonio Marziale: "Nei loro confronti nessun provvedimento"
L'obiettivo di "avere presto norme e decisioni politiche che possano concretamente sostenere un futuro dove limitare i rifiuti dispersi nell’ambiente"
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved