“Con la presente nota si comunica che queste Segreterie Provinciali a far data dal 17 febbraio 2020, interrompono unilateralmente ogni rapporto istituzionalmente previsto con la Sua persona”–
E’ l’incipit di una lettera scritta e firmata dalle principali organizzazioni sindacali di polizia al Questore di Catanzaro Amalia Di Ruocco.
E’ l’incipit di una lettera scritta e firmata dalle principali organizzazioni sindacali di polizia al Questore di Catanzaro Amalia Di Ruocco.
“Tale decisione scaturisce dalle determinazioni irrazionali e incoerenti assunte dalla S.V., sia nei riguardi di ogni Sindacato qui rappresentato sia nei confronti del personale, di ogni ordine e grado, di questa provincia. Aver danneggiato e svilito, con il proprio fare quotidiano, il ruolo delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato nella provincia di Catanzaro e la dignità dei Poliziotti rappresentati ha raggiunto il punto di non ritorno.
In attesa che il Ministro Lamorgese ponga fine a questa scellerata dirigenza che si protrae da più di 3 anni e che ha logorato sia i rapporti gerarchici sia le naturali relazione umane tra i poliziotti catanzaresi, queste OO.SS., in rappresentanza della quasi totalità dei Poliziotti di questa provincia, non parteciperanno ad alcun tavolo istituzionale che veda come controparte il Questore Amalia Di Ruocco.
Non verranno di conseguenza forniti gli elenchi del personale che deve far parte delle commissioni consultive in tema di disciplina né tantomeno si parteciperà ai tavoli di verifica e confronto previsti e convocati in ragione dell’artt.5 e 19 A.N.Q.
La decisione, presa in segno di rispetto verso tutti i colleghi che quotidianamente, nonostante tutto, portano avanti la “baracca” per il solo spirito di appartenenza alla divisa è irrevocabile in costanza della presenza del ruolo che Lei rivolge in questa provincia.”
La comunicazione è firmata dai segretari provinciali di Catanzaro Morabito per il SIULP, Arcuri per FSP Polizia di Stato Federazione, Maurotti per COISP e Nuzzello per SIAP