Sindaco Occhiuto alla Regione: “Voglio l’ospedale nuovo a Cosenza”

occhiuto

“Abbiamo parlato di diverse problematiche che investono la città di Cosenza e ho chiesto anche di avviare le pratiche per la costruzione del nuovo ospedale e di nominare come commissario il sindaco”.

Lo dice Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, che oggi ha incontrato per la prima volta, ufficialmente, la presidente della Regione Calabria Jole Santelli alla cittadella regionale. “Ho offerto la mia disponibilità ad avviare il progetto del nuovo ospedale di Cosenza – ha detto Occhiuto alla fine dell’incontro – e secondo me in tre anni è possibile realizzare questa struttura, che adesso è diventata di vitale importanza per i cittadini”. Ho chiesto anche di accelerare i lavori che si stanno realizzando su viale parco, – ha detto ancora Mario Occhiuto – caso mai cedendo al Comune di Cosenza la possibilità di realizzare la strada su via Reggio Calabria e completare anche il parco, intanto la parte ovest, che potrebbe già essere destinata all’utilizzo delle persone”. “Ho chiesto a Jole Santelli di rispettare l’accordo che abbiamo sottoscritto con il presidente Oliverio – ha aggiunto Occhiuto – rispetto alle altre opere connesse, le piste ciclopedonali, i marciapiedi da via Panebianco al centro della città, la fornitura dei pullman elettrici, il progetto dell’ovovia che collegherà il castello con la parte bassa del centro storico e la cessione dell’area ex ferrovie sul viale. Ho chiesto anche un impegno sul centro storico: il Comune di Cosenza aveva previsto l’esproprio a danno dei proprietari dei fabbricati a rischio crollo – dice ancora il sindaco di Cosenza – e la successiva ricostruzione con alloggi da destinare a giovani coppie o studenti, e oggi siamo in ritardo, perché bisogna chiudere gli impegni giuridicamente vincolanti entro dicembre, ma non c’è certezza dei finanziamenti”.

Lo dice Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, che oggi ha incontrato per la prima volta, ufficialmente, la presidente della Regione Calabria Jole Santelli alla cittadella regionale. “Ho offerto la mia disponibilità ad avviare il progetto del nuovo ospedale di Cosenza – ha detto Occhiuto alla fine dell’incontro – e secondo me in tre anni è possibile realizzare questa struttura, che adesso è diventata di vitale importanza per i cittadini”. Ho chiesto anche di accelerare i lavori che si stanno realizzando su viale parco, – ha detto ancora Mario Occhiuto – caso mai cedendo al Comune di Cosenza la possibilità di realizzare la strada su via Reggio Calabria e completare anche il parco, intanto la parte ovest, che potrebbe già essere destinata all’utilizzo delle persone”. “Ho chiesto a Jole Santelli di rispettare l’accordo che abbiamo sottoscritto con il presidente Oliverio – ha aggiunto Occhiuto – rispetto alle altre opere connesse, le piste ciclopedonali, i marciapiedi da via Panebianco al centro della città, la fornitura dei pullman elettrici, il progetto dell’ovovia che collegherà il castello con la parte bassa del centro storico e la cessione dell’area ex ferrovie sul viale. Ho chiesto anche un impegno sul centro storico: il Comune di Cosenza aveva previsto l’esproprio a danno dei proprietari dei fabbricati a rischio crollo – dice ancora il sindaco di Cosenza – e la successiva ricostruzione con alloggi da destinare a giovani coppie o studenti, e oggi siamo in ritardo, perché bisogna chiudere gli impegni giuridicamente vincolanti entro dicembre, ma non c’è certezza dei finanziamenti”.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il Pontefice si è recato negli studi Rai per registrare un intervento all'interno del programma "A sua immagine"
Kevin Murataj, insieme ai compagni di classe e agli insegnanti, stava lasciando una pizzeria per proseguire la serata in discoteca
Il rogo si è sviluppato nel primo pomeriggio di sabato. La colonna di fumo visibile a diversi chilometri di distanza
L'uomo è stato colpito davanti al portone di casa. Trasportato d'urgenza in ospedale, è deceduto poco dopo il suo arrivo
La tecnica è quella di lanciare involucri con droga e telefonini nei pressi dei cortili, dove i detenuti svolgono le ore di aria e socialità"
La giovane è stata soccorsa da un passante, che l'ha vista uscire scalza e barcollante da un parco
I parenti della giovane hanno riferito che il corpo presentava ferite multiple alla testa che potrebbero essere state inferte con un machete
Il piccolo comune, in cui da sempre c'é stata una presenza pervasiva della 'ndrangheta, potrà contare su un importante presidio di legalità e sicurezza
Protagonista della vicenda una donna di 86 anni. Si sono rivelate decisive le indicazioni fornite dell'operatore
Accade spesso che visitatori della montagna si avvicinino con contatto agli stessi, creando però un danno irreversibile. Il tocco, infatti, lascia sui piccoli un profumo che la madre non riconosce più
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved