Sorpreso a prendersi cura di una serra di marijuana, arrestato l’ex calciatore Sartor

Arrestato per droga l’ex calciatore Luigi Sartor. Come riporta Agi, il 46enne ex difensore di Juventus, Inter, Parma e Roma è stato sorpreso all’interno di un casolare abbandonato nel comune montano di Terenzio, nel Parmense, dove la Guardia di Finanza ha sequestrato 105 piante di marijuana.

Le accuse

Le accuse

Sartor è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di produzione illecita di sostanze stupefacenti, insieme a un amico coetaneo. Dopo la convalida il gip ha disposto i domiciliari per l’ex giocatore e l’obbligo di firma per il presunto complice. A insospettire gli investigatori erano state le brevi frequentazioni osservate nei pressi del casolare che si trova nella frazione di Lesignano Palmia in una zona di montagna accessibile solo tramite sentieri impervi. Alcuni locali della struttura, hanno ricostruito le fiamme gialle, erano stati adibiti a una vera e propria coltivazione indoor di cannabis.

Il sequestro

Sono state sequestrate 105 piante di marijuana, di altezza compresa tra i 100 e i 200 cm, oltre a tutte le attrezzature utilizzate per la coltivazione, ovvero convogliatori di aria calda, essiccatori, spine temporizzate, lampade, alternatori di corrente, fertilizzanti, aeratori, ventilatori e termostati. La coltivazione delle piante già in fase di fioritura e pronte per l’essiccazione, avrebbe prodotto oltre 2 chilogrammi di marijuana.

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