Mercoledì mattina, i carabinieri della Stazione di Pellaro, hanno arrestato Giuseppe Barillà, 42enne reggino, già noto alle forze dell’ordine, accusato di detenzione di sostanza stupefacente.
In particolare, i militari dell’Arma, durante la perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione dell’uomo lo hanno sorpreso detenere un borsone di colore rosso e nero. Adagiato su un mobile in legno con all’interno sei buste termo-sigillate contenenti della marijuana per complessivi circa 2 kg. Il tutto veniva posto sotto sequestro per essere poi trasmesso al RIS di Messina per le analisi tossicologiche del caso. L’uomo invece, dichiarato in stato di arresto con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e associato presso il carcere di Reggio Arghillà. E messo a disposizione della competente autorità giudiziaria.
In particolare, i militari dell’Arma, durante la perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione dell’uomo lo hanno sorpreso detenere un borsone di colore rosso e nero. Adagiato su un mobile in legno con all’interno sei buste termo-sigillate contenenti della marijuana per complessivi circa 2 kg. Il tutto veniva posto sotto sequestro per essere poi trasmesso al RIS di Messina per le analisi tossicologiche del caso. L’uomo invece, dichiarato in stato di arresto con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e associato presso il carcere di Reggio Arghillà. E messo a disposizione della competente autorità giudiziaria.