Con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, un 60enne di Reggio è stato arrestato in flagranza di reato dai poliziotti della sezione Volanti della Questura, davanto ad una bottega di vino.
Impegnati nei normali servizi di controllo del territorio gli agenti venivano attirati da una persona “già nota alle forze di polizia”, come rimarcato nella relazione di servizio, che si trovava nei pressi di una vineria con atteggiamenti prima equivoci e poi per gli inquirenti “chiaramente sospetti”.
Impegnati nei normali servizi di controllo del territorio gli agenti venivano attirati da una persona “già nota alle forze di polizia”, come rimarcato nella relazione di servizio, che si trovava nei pressi di una vineria con atteggiamenti prima equivoci e poi per gli inquirenti “chiaramente sospetti”.
Il passo falso quando l’uomo ha deciso di rifugiarsi all’interno dell’esercizio commerciale: appena rientrato all’interno del negozio con un gesto repentino ha lanciato da una finestra un pacchetto di sigarette “nel tentativo inequivocabile di disfarsene”. Bloccato e sottoposto a perquisizione, in una tasca del borsello che indossava veniva rinvenuta una busta di plastica trasparente con all’interno della polvere bianca, suddivisa in dieci involucri di cellophane termosaldati, mentre dal pacchetto di sigarette gettato poco prima dall’uomo ne venivano recuperati altri sette identici ai precedenti.