La Corte di Appello di Catanzaro ha rideterminato la pena nei confronti di C.G., giovane catanzarese arrestato nell’aprile del 2020 per essere stato sorpreso con un quantitativo di stupefacente finalizzato allo spaccio in misura pari a quasi 36 grammi di cocaina a seguito di perquisizione personale e domiciliare. Dopo aver scelto di essere giudicato nelle forme del rito abbreviato, era stato condannato lo scorso 16 novembre alla pena di a 4 anni di reclusione e 18mila euro di multa dal Tribunale monocratico del capoluogo di Regione.
Pena rideterminata e ridotta
Pena rideterminata e ridotta
Oggi, la Corte di Appello, oltre ad aver rideterminato la pena nei confronti del 25enne a seguito di concordato nella misura di 2 anni e 8 mesi di reclusione e 12.000 euro di multa ha, rispondendo a istanza di revoca della misura formulata in udienza da parte del difensore dell’imputato, l’avvocato Antonio Ludovico, disposto la revoca della misura degli arresti domiciliari cui il ragazzo era sottoposto, ordinandone l’immediata liberazione se non detenuto per altro.