Ha urlato “vi ammazzo tutti” il 57enne fermato e ritenuto responsabile della sparatoria a Roma, in zona Fidene, dove sono morte tre donne e quattro persone sono rimaste ferite (LEGGI QUI). A raccontarlo, secondo l’Adnkronos, una testimone presente alla riunione di condominio teatro degli eventi.
“Era conosciuto da tutti, era un consorziato e in passato aveva fatto minacce verbali”, spiega la donna, che continua: “È entrato e ha sparato contro il consiglio di amministrazione del consorzio. L’arma si è inceppata ad un certo punto e il responsabile bloccato da alcuni consorziati che hanno anche sbloccato la porta. Io mi sono salvata perché – ha detto la donna ancora sotto choc – mi sono messa sotto il tavolo e sono riuscita ad uscire a carponi dalla sala”.
“Era conosciuto da tutti, era un consorziato e in passato aveva fatto minacce verbali”, spiega la donna, che continua: “È entrato e ha sparato contro il consiglio di amministrazione del consorzio. L’arma si è inceppata ad un certo punto e il responsabile bloccato da alcuni consorziati che hanno anche sbloccato la porta. Io mi sono salvata perché – ha detto la donna ancora sotto choc – mi sono messa sotto il tavolo e sono riuscita ad uscire a carponi dalla sala”.