Sei persone sono rimaste uccise e venti sono rimaste ferite in una sparatoria nella scuola di Izhevsk, capitale della Repubblica dell’Udmurtia in Russia. Lo ha riferito l’ufficio stampa del ministero dell’Interno della repubblica russa dell’Udmurtia, che su Telegram ha precisato che “la polizia ha trovato il corpo dell’uomo che ha aperto il fuoco. L’aggressore, secondo quanto riferisce il governatore locale, si sarebbe suicidato. Al momento, si sa che sei persone sono morte e circa 20 ferite per le sue azioni, ma il numero delle vittime è in corso di aggiornamento”. In precedenza, il presidente dell’Udmurtia, Alexander Brechalov, aveva affermato che era stato ucciso un dipendente della scuola e che fra le vittime c’erano anche alcuni bambini.