In varie province del territorio nazionale, i carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, a conclusione di indagini coordinate dalla Dda di Reggio Calabria, hanno dato esecuzione a un provvedimento di applicazione di misure cautelari personali, emesse dal gip distrettuale, nei confronti di 49 indagati – 34 in carcere e 15 agli arresti domiciliari. Le indagini, attraverso le quali sono stati individuati gli assetti funzionali della cosca Piromalli – di cui è giudiziariamente accertata la supremazia nel narcotraffico e l’incidenza territoriale nel controllo della ‘Piana’ – hanno consentito di accertare una serie di reati che vanno dall’associazione di tipo mafioso, al concorso esterno in associazione di tipo mafioso, porto e detenzione di armi comuni e da guerra, estorsioni, danneggiamento seguito da incendio, turbata libertà degli incanti e importazione internazionale di sostanze stupefacenti. I provvedimenti restrittivi sono scattati in seguito ad una complessa attività investigativa, condotta dal Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro tra il 2020 e il 2021.
Sequestro preventivo
Sequestro preventivo
Obiettivo dell’operazione, denominata ‘Hybris’, partendo dall’osservazione del territorio, è stato quello di incidere sulla struttura organizzativa della cosca dominante nella Piana. Oltre alle misure personali, il provvedimento dell’Autorità giudiziaria ha riguardato anche il sequestro preventivo di una ditta (con il relativo compendio aziendale), attiva nel settore della trasformazione dei prodotti agricoli, e di due proprietà immobiliari utilizzate per agevolare le attività criminali della cosca e che rappresentano il profitto delle medesime attività delinquenziali, per un valore complessivo stimato in circa un milione di euro.
Nomi
Andrea Alampi; Antonio Albanese; Gaetano Amato; Alfonsino Barilla; Vincenzo Barillà; Cosimo Berlingieri; Francesco Bevilacqua; Gioacchino Cananzi; Salvatore Carbone; Fiore Chiera; Giuseppe Chiera; Rosario Mazzaferro; Aurelio Messineo; Vincenzo Simone Minniti; Vittorio Minniti; Antonio Mole; Federico Palumbo; Salvatore Palumbo; Arcangelo Piromalli; Grazia Piromalli; Cosimo Romagnosi; Domenico Romagnosi
Armando Siviglia; Giuseppe Squillace; Salvatore Tosto; Gaetano Verga; Gregorio Coccia; Federico Copelli
Massimiliano Copelli; Francesco Cordì; Giuseppe Coronese; Giuseppe Ferraro; Ippolito Filandro; Antonio Franza; Emesto Madaffari; Giovanni Madafferi; Carmine Mardecheo; Maria Marino; Salvatore Marzano.