“Una giornata storica per la natura in Calabria”. Così il delegato del Wwf Italia per la Calabria l’avvocato Angelo Calzone dopo la decisione della Giunta regionale, presieduta da Roberto Occhiuto, di non concedere deroghe alla centrale del Mercure nell’ambito del nuovo Piano del Parco del Pollino. Una decisione di fatto sancisce la chiusura della centrale. “Un paradosso – spiega Calzone – quello di una centrale a biomasse all’interno di un bellissimo parco nazionale che contiene un paradiso di biodiversità, vincolato e tutelato da stringenti normative europee, che non aveva alcun giustificazione, cozzando palesemente con la vocazione e la destinazione dell’area naturale protetta”.
I ringraziamenti del Wwf
I ringraziamenti del Wwf
Occhiuto incassa quindi i ringraziamenti del Wwf Calabria. “Un ringraziamento va, dunque, alla giunta regionale della Calabria e al presidente Occhiuto dal parte del WWF Calabria e a tutti quelli come il consigliere Laghi, che hanno per anni combattuto, insieme al collega Marcello Nardi e al sottoscritto e a poche altre associazioni ambientaliste, per restituire alla natura e alla salubrità ambientale, un pezzo di questo immenso patrimonio naturale calabrese”.