Condannati per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Il giudice del Tribunale monocratico di Catanzaro Maria Cristina Flesca ha condannato a sei mesi di reclusione cadauno, pena sospesa, Rosario Costa, di 29 anni, (difeso dal legale Girolamo Angotti) Marco Campagna, 28 anni, (difeso dal legale Antonio Rania) e Ivan Michele Arcangelo Palamà, 30 anni, (difeso dall’avvocato Antonio Ludovico) tutti e tre di Catanzaro. Una pena inferiore rispetto a quella invocata in aula dal pubblico ministero onorario Cinzia Santo che aveva chiesto al giudice, al termine della requisitoria, un anno e sei mesi ciascuno.
Carabinieri strattonati e colpiti
Carabinieri strattonati e colpiti
Secondo le ipotesi accusatorie i tre avrebbero strattonato e colpito alle spalle e al collo due carabinieri, facendoli cadere a terra. Avrebbero opposto resistenza all’appuntato scelto V . G. e al carabiniere scelto F. C., che stavano compiendo il proprio lavoro, redigendo gli atti relativi al controllo dell’auto Fiat 500 a bordo della quale viaggiavano gli imputati e all’esito , guidata dal conducente Rosario Costa, che sarebbe risultato positivo all’etilometro. Colpi che sarebbero costati all’appuntato scelto lesioni personali “consistite in cervicalgia post traumatica, contusione cranica”, giudicate guaribili in sette giorni. (g. p.)