Giovanni Stroppa non è più l’allenatore del Crotone. La dirigenza pitagorica ha deciso di esonerarlo dopo il ko di ieri contro il Cagliari, che ha visto gli Squali allontanarsi ulteriormente dalla corsa salvezza. La squadra rossoblù non vince una partita dallo scorso 17 gennaio ed è reduce da ben sei sconfitte consecutive, con soli 2 gol realizzati. “Si chiude così un percorso bello e intenso – si legge nella nota diramata dal club – durato quasi tre anni, non privo di momenti difficili ma culminato nella straordinaria salvezza e ancor più nella seconda, storica, promozione in serie A”.
Il nome per raccogliere l’eredità di Stroppa in panchina è ancora da definire. La prima idea era quella di Cristian Bucchi, con il quale però non è stato trovato l’accordo economico: i pitagorici avevano proposto un contratto fino al termine della stagione in corso con rinnovo in caso di salvezza. Al momento, dunque, i maggiori indiziati sembrano essere l’ex Walter Zenga e Serse Cosmi, con quest’ultimo leggermente più favorito. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore. (a.b.)
Il nome per raccogliere l’eredità di Stroppa in panchina è ancora da definire. La prima idea era quella di Cristian Bucchi, con il quale però non è stato trovato l’accordo economico: i pitagorici avevano proposto un contratto fino al termine della stagione in corso con rinnovo in caso di salvezza. Al momento, dunque, i maggiori indiziati sembrano essere l’ex Walter Zenga e Serse Cosmi, con quest’ultimo leggermente più favorito. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore. (a.b.)