Studente muore dopo vaccino anti-Covid a Trento, Procura apre inchiesta

La madre della vittima: "Era un ragazzo sportivo e non aveva alcun problema di salute"
ambulanza rimini

La morte improvvisa di Traian Calancea, lo studente universitario di 24 anni ritrovato senza vita in casa dalla madre qualche giorno fa, ha sconvolto la comunità intera. I funerali del giovane sono slittati in quanto la madre del giovane ha presentato una denuncia per fare luce sulla morte del figlio, avvenuta a 10 giorni dall’inoculazione della prima dose del vaccino Pfizer. La Procura ha pertanto aperto un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti, la prima in Trentino per indagare sulla possibile correlazione tra un decesso dello studente e l’inoculazione del siero contro il Coronavirus. Traian era “un ragazzo sportivo e non aveva problemi di salute”, queste le parole piene di strazio della madre.

Esequie a data da destinarsi

Esequie a data da destinarsi

I funerali, previsti nella giornata di lunedì 25 ottobre, sono quindi stati rinviati per permettere al medico legale di procedere con l’autopsia. Nell’immediato, subito dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid il ragazzo non aveva avuto reazioni avverse. Nella giornata di mercoledì la tragedia. Traian si era recato, come ogni mattina, nell’agenzia immobiliare in cui lavorava, alternandolo allo studio. Durante la sera la madre lo ha trovato senza vita sul pavimento di casa. L’allarme è stato immediato ma, nonostante l’intervento del personale sanitario locale, per il giovane 24enne non c’è stato nulla da fare. Traian – come riporta La Pressa –era istruttore di kick boxing, non aveva mai manifestato problemi di salute e non aveva patologie pregresse. Studiava alla facoltà di Economia di Trento e viveva con la madre ed un fratello più grande.

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