“Le difficoltà attuali dell’economia meridionale e le opportunità offerte dalle risorse europee”: è questo il tema della tavola rotonda con cui si concluderà oggi venerdì 16 luglio, alle 17:00, presso l’Archivio storico comunale sito nel Complesso San Giovanni di Catanzaro – la seconda edizione della Sud Economics Summer School ospitata nel centro storico del Capoluogo nel corso della settimana. Al centro dell’evento formativo, promosso dall’associazione culturale Aschenez con il sostegno della Regione Calabria, l’analisi dei fenomeni che riguardano lo sviluppo del Mezzogiorno, tra vincoli europei e prospettiva mediterranea. Interverranno al confronto Umberto Barreca, Presidente Regionale Giovani Imprenditori Confindustria, e Giuseppe Spagnuolo, presidente BCC Centro Calabria e vice presidente Cassa Centrale Banca. La scuola ha visto l’iscrizione di circa trenta partecipanti, tra giovani laureati delle università di tutta Italia, impegnati a discutere con esperti e addetti ai lavori sugli aspetti di carattere economico, sociale e antropologico che hanno determinato differenze e disomogeneità territoriali tra regioni europee e mediterranee.
Avvicinare i giovani all’Europa
Avvicinare i giovani all’Europa
L’obiettivo della Sud Economics Summer School è, infatti, quello di promuovere tra le giovani generazioni la coscienza della prospettiva europea, nella costruzione dei modelli di sviluppo del Mezzogiorno, attraverso un approccio multidisciplinare. Il tema della seconda edizione è stato “Dinamiche di deindustrializzazione e spopolamento al Sud: Mongiana e le ferriere”: un caso di studio sugli squilibri territoriali tra economia, demografia e welfare che hanno caratterizzato la lunga crisi degli anni duemila ed il crollo demografico. E’ stata l’occasione per ripercorrere la storia del distretto siderurgico delle Calabrie, che comprendeva le miniere di ferro di Pazzano e il polo siderurgico di Mongiana-Ferdinandea e che, a metà ‘800, vide nascere una comunità urbana la cui economia era legata alle particolari attività industriali. Il comitato scientifico della Sud Economics Summer School è composto da: Sergio Bruni (Università della Calabria,) Amedeo Di Maio (Università degli Studi di Napoli L’Orientale), Antonio Lopes (Università degli Studi di Napoli L’Orientale), Ugo Marani (Università degli Studi di Napoli L’Orientale).