Suicidio di Orlando Merenda, nuove ipotesi sul movente

La Procura di Torino sta valutando l’ipotesi di un possibile ricatto a sfondo sessuale subito dal ragazzo
orlando merenda

Si accantonano le piste del bullismo e dell’omofobia per il suicidio di Orlano Merenda. Secondo quanto riporta Repubblica ci sarebbero nuovi risvolti nelle indagini della Procura di Torino. La Procura sta valutando l’ipotesi di un possibile ricatto a sfondo sessuale subito dal ragazzo. Sarebbe questa la ragione che ha portato il giovane a farla finita il 20 giugno gettandosi sotto a un treno. Si teme, dunque, che Orlando, sia finito in un giro di prostituzione. Fondamentali per le indagini pare siano le confidenze che Orlano avrebbe fatto ad amici e docenti poco prima della tragedia. La Repubblica riporta il commento della madre di Orlando alla chiamata ricevuta dal figlio qualche ora prima che morisse. «Sembrava sereno, ma quando mi ha detto ‘divertiti’ la sua voce era strana». Da lei, Anna Screnci, sarebbe dovuto andare per trascorrere le vacanze a Soverato.

 

 

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