Da questa mattina squadre della polizia locale e di verificatori Atac sono attive al capolinea di piazza dei Cinquecento, a Roma, di fronte allo snodo ferroviario della Stazione Termini, per controllare se gli utenti del trasporto pubblico sono muniti di green pass, da oggi infatti è scattato l’obbligo. Agenti e personale Atac sono presenti anche in altri nodi di scambio del trasporto cittadino come Anagnina e Flaminio. Gli agenti dei vigili si sono disposti in quattro di fronte alla porta centrale del 64, una delle linee cittadine più frequentate, attraversa il centro e conduce a San Pietro, in precedenza hanno verificato anche le vetture che percorrono altre tratte.
Sul bus senza certificato, prima multa a Roma
Sul bus senza certificato, prima multa a Roma
Si è giustificato dicendo che si sarebbe vaccinato nei prossimi giorni il 50enne rumeno bloccato dalla polizia locale di Roma Capitale perché sprovvisto di Green pass alla fermata dei bus di piazzale Flaminio, al centro di Roma. Le scuse non sono bastate però per evitare la sanzione di 400 euro. Sarebbe questo il primo caso a Roma di un cittadino trovato sprovvisto del documento da oggi necessario per i passeggeri di bus e metro. L’uomo è stato fermato appena sceso dell’autobus. I controlli sono coordinati dal vice comandante Stefano Napoli.
Le altre città
Analoghi controlli sono scattati in molte città italiane. A Venezia, alle ore 9 circa, non si registra alcun problema agli imbarcaderi e tra gli utenti dei mezzi pubblici in seguito all’introduzione del green pass. A dirlo è il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro nel corso di un collegamento radiofonico con Radio24. “Anche in questo momento stiamo facendo controlli in contatto diretto con le forze dell’ordine secondo quanto stabilito con prefettura, carabinieri e polizia e finora la situazione è assolutamente normale”, ha spiegato.
Rafforzati i controlli in Puglia
Controlli interforze da parte di tutti i comparti della polizia, degli uomini dell’arma, fiamme gialle e polizia locale saranno in campo da oggi con l’entrata in vigore del green pass rafforzato. I piani di controllo, messi a punto dalle Prefetture pugliesi durante i comitati provinciali per la sicurezza, da oggi diventano operativi. Le attività sul territorio si rendono necessarie per la sicurezza a tutela della cittadinanza e per garantire il rispetto delle norme.
Il super green pass
Nei prossimi quaranta giorni è previsto dunque un potenziamento delle attività di verifica soprattutto per quei servizi per i quali è richiesto il green pass rafforzato: cioè ristoranti al chiuso, consumazione al tavolo nei bar, cinema, stadio, teatri, feste private e non e discoteche. I controlli saranno eseguiti a campione, specie nelle ore di punta della giornata, durante i festivi e prefestivi, soprattutto nelle aree della cosiddetta movida.
Dove basta il green pass base
Servirà invece il green pass base, che si ottiene con vaccinazione (anche una sola dose) e con il tampone, per andare al lavoro, per viaggiare in treno e in aereo e per accedere ai mezzi di trasporto pubblico locale, bus e treni regionali, e autobus, metropolitane e tram delle linee cittadine. La polizia ferroviaria, in particolare, sarà attiva proprio nelle stazioni pugliesi; altro personale sarà impiegato nei pressi delle fermate autobus. In particolare nella giornata di oggi, in occasione della festività di San Nicola a Bari, i controlli sono stati disposti maggiormente nel centro antico e ai varchi d’accesso alla Basilica.