L’interpartitica virtuale del centrosinistra allargata al Movimento 5 Stelle e alle varie espressioni del civismo calabrese è in corso. All’incontro era stato invitato anche il l’ex dirigente della protezione civile regionale Carlo Tansi in rappresentanza del movimento “Tesoro Calabria”. Una interlocuzione, in particolare con il Pd ma anche con i grillini che hanno chiesto di posticipare di un’ora la riunione virtuale, che tuttavia si è interrotta sul nascere. “Ho lasciato il tavolo di confronto appena iniziato perché non voglio essere complice di chi vuole chiaramente lo sfacelo della Calabria” – scrive Tansi sui social. Il geologo cosentino aveva declinato l’invito al primo confronto che si è tenuto domenica scorsa, motivando il “no grazie” con la necessità di raccogliere le firme in tempo utile e annunciando inoltre che avrebbe comunicato il nome del candidato presidente del suo movimento. Nulla di tutto questo è avvenuto, Tansi alla fine ha ceduto alle avance di grillini e democratici e si è seduto al tavolo. Ma dopo uno scontro con il commissario regionale del Pd Stefano Graziano ha abbandonato i lavori.
Tra i partecipanti alla riunione virtuale sono in tanti a pensare che l’unica alleanza possibile per l’alfiere dell’antipolitica è quella che vede il suo nome alla guida della coalizione. (bru. mir.)
Tra i partecipanti alla riunione virtuale sono in tanti a pensare che l’unica alleanza possibile per l’alfiere dell’antipolitica è quella che vede il suo nome alla guida della coalizione. (bru. mir.)