Tansi si appella ai calabresi: “Non affidate il futuro dei vostri figli a Occhiuto e Spirlì”

Il fondatore di 'Tesoro Calabria' chiarisce di "non aver scelto il PD" ma di "essere sceso in campo con una candidata non appartenente ai partiti"
carlo tansi su enzo voce-alt

“C’è chi derideva il nostro codice etico – da me fortissimamente voluto per garantire credibilità alla coalizione di Amalia Bruni – affermando che nelle liste del PD si sarebbero candidati esponenti della nota coppia PD cosentina e che non ci saremmo mai liberati dei vecchi dinosauri della vecchia politica calabrese che occupano da decenni gli scranni del consiglio regionale. E invece no: i nomi delle liste presentate ieri smentiscono clamorosamente chi voleva gettare fango per eliminare un personaggio scomodo come me che fa tremare i polsi al sistema politico-affaristico calabrese: grazie al codice etico, nessuno di questi nomi compare tra le liste della nostra coalizione. Abbiamo dimostrato, con i fatti, che con le nostre regole abbiamo già iniziato a demolire il sistema che da decenni tarpa le ali alla regione più bella d’Italia e che fino ad ora sembrava inespugnabile”. Lo afferma in una nota Carlo Tansi.

“Non ho scelto il PD ma sono sceso in campo con una candidata non appartenente ai partiti”

“Non ho scelto il PD ma sono sceso in campo con una candidata non appartenente ai partiti”

“C’è chi diceva che con la scelta della coalizione di centro-sinistra avevo fatto “accurduni” (inciuci) con il PD e che sarei entrato nel PUT (Partito Unico della Torta), diventandone succube. E invece no: io non ho scelto il PD ma mi sono candidato a sostegno di una candidata non appartenente ai partiti, ma al mondo civico: la scienziata-manager di caratura mondiale allieva prediletta di Rita Levi Montalcini. Ho scelto lei pretendendo però dalla coalizione un chiaro segno di “depurazione” e disintossicazione dal vecchio sistema con l’approvazione del codice etico. E la prova che sono completamente libero dai giochi di potere dei partiti e della politica calabrese e che Tesoro Calabria è un movimento puramente civico distante anni-luce dalle logiche dei partiti è data dalle comunali di Cosenza: non ho scelto il candidato del PD, Franz Caruso, espressione della vecchia politica (basta leggere i nomi dei candidati delle sue liste per capirlo) e collegato trasversalmente al quasi omonimo di centro-destra Francesco Caruso espressione degli Occhiuto e dei suoi sodali. Voglio sventare il diabolico disegno politico che i due Caruso possano continuare a mantenere in vita a Cosenza il PUT che da decenni ha messo le mani sulla città. Per questo a Cosenza ho scelto Bianca Rende, che nulla ha a che vedere con il PUT e che con i fatti è stata l’unica a contrastare negli ultimi anni lo strapotere di Occhiuto con una sfilza di interrogazioni consiliari che hanno messo inesorabilmente in luce tutti gli evidenti problemi della città, individuando al contempo possibili soluzioni. Ai miei sprovveduti denigratori ho dimostrato, con i fatti, che sto combattendo a mani nude e con tutte le mie forze, dal suo interno, il PUT. E lo sto facendo su due fronti: sul fronte regionale e su quello comunale, come avevo già fatto a Crotone con l’elezione del nostro Enzo Voce”. “Prima dell’inizio della battaglia finale che porterà alle elezioni di ottobre – prosegue Tansi – finalmente posso prendermi qualche giorno di riposo e riflessione con la coscienza a posto, perché credo di aver fatto le cose giuste per il bene della mia Terra. Riposo che non sarà di certo turbato dalla solita testata del solito sfigato pluripregiudicato e nullatenente, in cerca solo di click per sbarcare il lunario, che continua inutilmente a gettare fango su di me dopo averlo fatto persino su Gratteri”.

L’appello ai calabresi: “Mettetevi la mano sulla coscienza e pensate al futuro dei vostri figli”

“Ora alle calabresi e ai calabresi, il 3 e 4 ottobre, spetterà l’ardua sentenza. Con l’arrivo di 15 miliardi di euro (=15 mila milioni di euro) che consentirebbero di riscrivere la storia della Calabria liberandola da tutti gli antichi mali e creando ricchezza e opportunità di lavoro, possono scegliere tra due possibilità: 1) affidare questa irripetibile opportunità, questo ultimo treno, al tandem Spirlì-Occhiuto, il primo, guitto da baraccone che ha fatto ridere mezza Italia con le imitazioni di Crozza e portando la Calabria sul lastrico, mentre il secondo che in 20 anni di attività parlamentare non ha fatto una sola cosa per la nostra Terra; 2) affidare la nostra Terra a un’eccellenza mondiale che tutto il pianeta ci invidia che ha scelto di restare qui in Calabria perché la ama e perché vuole vederla crescere. Cari conterranei – conclude Tansi – quando il 3 e 4 ottobre sarete nel segreto dell’urna mettetevi la mano sulla coscienza pensando al futuro dei vostri figli. Buon voto!!!”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Era stato rilasciato dal carcere di Vibo con l'obbligo di dimora ma aveva fatto perdere le proprie tracce
Si tratta dell'indagine della Procura di Vibo sui rifiuti smaltiti illecitamente nei terreni agricoli. Undici gli indagati
Il suo movimento “Sud chiama Nord” accanto al candidato a sindaco di Centro Francesco Muzzopappa
La Corte di assise di Catanzaro spiega, nel motivare la sentenza, le ragioni dell'esclusione dei futili motivi e della premeditazione
Entrambi erano finiti a processo dopo una denuncia presentata dalla minoranza nel 2020. Il Tribunale di Vibo: "Il fatto non sussiste"
Superficie di 10mila metri quadrati modificata in maniera permanente tramite terrazzamenti alti più di 20 metri
L'appello a Occhiuto da parte dei cardiopatici. L’equipe medica dello Jazzolino va messa nelle condizioni di poter effettuare anche interventi di rivascolarizzazione
Epicento a quattro chilomentri a Sud di Cittanova. La scossa è stata avverita distintamente dalla popolazione
"Nessun ordine di allontanamento è giustificabile per l'unica imbarcazione che ha adempiuto al dovere assoluto di soccorso in mare"
Non ero mai riuscito a chiedere scusa per i reati commessi né al momento dell'arresto, né al processo e nemmeno ai colloqui in Ipm
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved