“Ecco i valori della massima velocità del vento (nella tabella in basso) registrati dagli anemometri della rete del Centro Multirischi, aggiornati alle ore 8:00 di questa mattina“. Questo il messaggio di allerta diramato sulla propria pagina Facebook dall’agenzia Arpacal in merito alla tempesta “Eunice” (LEGGI) che, dopo aver spazzato diversi Paesi europei e l’Italia del Nord, è attualmente in azione anche sulla Calabria. Le raffiche di vento più furiose – che arrivano a sfiorare i 100 chilometri orari – si registrano ad Altilia, nella frazione Capo Vaticano di Ricadi e in più località di Reggio Calabria.
Record a Motta
Record a Motta
Nella serata di ieri, esattamente alle ore 19:00, oltrepassati i 102 km/h a Motta San Giovanni, nel Reggino. Nel territorio di Caraffa, – in provincia di Catanzaro – in prossimità del Resort “Tenuta Calivello” un tratto di strada è stato occupato dalla caduta di un grosso tronco, posizionatosi in mezzo alla carreggiata. La regione potrebbe essere interessata, nelle prossime ore, dal forte vento nella zona jonica. Da non sottovalutare, come riporta il sito de IlMeteo, il rischio di mareggiate – con onde alte diversi metri d’altezza – sulle coste calabresi.
Eunice in Europa
La tempesta Eunice si è abbattuta in gran parte d’Europa dove ha abbattuto alberi e sradicato tetti. Oltre 250 sono già i voli cancellati negli aeroporti del Nord del Vecchio Continente. In Inghilterra, una raffica di vento ha addirittura rovesciato un camion sull’autostrada M40 tra Bicester e Banbury, nell’Oxfordshire. L’autista è stato portato in codice rosso all’ospedale. E’ di almeno 15 morti il bilancio delle vittime provocate dalle conseguenze della tempesta Eunice. I decessi sono stati registrati nei Paesi Bassi, in Polonia, in Germania, in Belgio e in Irlanda, nella maggior parte dei casi a causa di alberi caduti sulle auto nelle quali si trovavano gli occupanti. (Fonte foto: Il Messaggero)