Dramma nel Reggino. Due persone, zia e nipote, sono decedute verosimilmente nel tentativo di salvare dalle fiamme il proprio uliveto. Pochi minuti fa, alle ore 14:45 circa, in località Gutta nel comune di San Lorenzo, in provincia di Reggio Calabria, in un terreno di proprietà, sono stati trovati i cadaveri di C.M. e C.A., rispettivamente di 53 e 34 anni ed entrambi residenti a Bagaladi, morti per ustioni dovute all’incendio di vaste proporzioni che ha interessato l’area del Parco Nazionale d’Aspromonte. L’uomo, ex consigliere comunale a Bagaladi durante l’amministrazione del sindaco Federico Curatola, lascia moglie e due bambini piccoli. La zia era vedova e madre di tre figli. Il rogo ha interessato una stalla e un’altra struttura. Sul posto il personale della Polizia di Stato, i carabinieri di Bagaladi e l’Arma forestale del Parco d’Aspromonte.
Il sindaco di Roghudi, Pierpaolo Zavettieri, ha appena dichiarato tramite i propri canali social che “stanno operando in questo momento ben cinque mezzi aerei antincendio e un elicottero dell’azienda Calabria Verde”. Sono impegnati sul territorio per cercare di domare i roghi, inoltre, gli uomini dei Vigili del Fuoco.