Due persone sono state arrestate da agenti della Squadra Mobile di Catanzaro e del Commissariato del quartiere Lido per concorso nel delitto di tentata estorsione continuata.
L’ordinanza che ha portato i due, un uomo e una donna, ai domiciliari, è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica.
L’ordinanza che ha portato i due, un uomo e una donna, ai domiciliari, è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Catanzaro, anche con l’ausilio di attività d’intercettazione, sono scaturite dalla denuncia di continue e incessanti richieste di denaro ai danni di due professionisti, titolari di uno studio associato di ingegneria, ed effettuate da un’ex collaboratrice dello studio, che pretendeva il pagamento immediato di una somma di danaro che la donna riteneva le spettassero a titolo di indennizzo per la presunta precedente collaborazione con lo studio professionale. Dopo avere avanzato personalmente le richieste, l’ex collaboratrice ha incaricato l’altro indagato, di farsi portavoce delle sue pretese. Le richieste sarebbero state reiterate in più occasioni.
I due indagati si sarebbero presentati nello studio di ingegneria avanzando la pretesa di pagamento della somma di denaro, secondo gli inquirenti, “con condotte minacciose e intimidatorie”.
Redazione Calabria 7