“Oramai è dal 17 gennaio che nella Presila catanzarese compreso il comune di Belcastro, si assiste ad un sciame sismico con cadenza giornaliera. Con la presente chiediamo di effettuare i dovuti controlli sulla sicurezza sismica dell’edificio scolastico nel quale i nostri bambini frequentano quotidianamente le lezioni. Edificio che risale a meta’ degli anni 50. Lungi dall’essere preda a chissà quale irrazionale psicosi, ma siamo mossi da sincera preoccupazione derivante dalla quotidianità. delle scosse”. Lo afferma, in una lettera indirizzata al prefetto di Catanzaro e al Commissario prefettizio del Comune di Belcastro, il presidente della Proloco di Belcastro, Antonio Torchia.
“La mancanza di verifiche da parte di personale specializzato come vigili del fuoco o protezione civile non ci fa dormire la notte , non può bastarci solamente il semplice sopralluogo da parte del tecnico comunale che non dispone di attrezzatura idonea a verificare se le scosse abbiano potuto provocare danni strutturali .
“La mancanza di verifiche da parte di personale specializzato come vigili del fuoco o protezione civile non ci fa dormire la notte , non può bastarci solamente il semplice sopralluogo da parte del tecnico comunale che non dispone di attrezzatura idonea a verificare se le scosse abbiano potuto provocare danni strutturali .
Vogliamo altresì far presente che in caso di pericolo la popolazione non sa dove potersi radunare poiché il comune è sprovvisto di un piano di “emergenza comunale“.
Dal 17 gennaio, giorno dell’inizio dello sciame sismico , al posto del meteo a Belcastro si consulta il sito INGV ogni mattina prima di andare a scuola. Sperando nella sorte. Se le scuole stanno bene allora conviene chiedere che senso ha l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20/03/2003 che impone le verifiche sismiche degli edifici scolastici quali edifici strategici, e per quale motivo gli enti proprietari avevano l’obbligo di stilare programmi d’intervento per quelli che dovessero risultare non adeguati da un punto di vista sismico e strutturale”.
Redazione Calabria 7