“Sono mesi che si parla della questione che vede protagonisti i tirocinanti calabresi. Uomini e donne, precari impiegati dalla Regione Calabria per colmare l’incessante carenza di personale e che prestano servizio con la corresponsione di un contributo di € 500 per garantire un’esistenza dignitosa” Lo affermano un gruppo di tirocinanti, attraverso una nota arrivata in redazione.
“Per i tirocini Mibact, si chiedono notizie concrete sull’avvio entro Settembre del percorso di perfezionamento come concordato con le Organizzazioni Sindacali nei tavoli tecnici delle scorse settimane.
“Per i tirocini Mibact, si chiedono notizie concrete sull’avvio entro Settembre del percorso di perfezionamento come concordato con le Organizzazioni Sindacali nei tavoli tecnici delle scorse settimane.
Per i tirocini Miur, si chiedono notizie concrete sul bando di perfezionamento, se ne parlava per la fine del mese di luglio (2019) ma ad oggi non c’è alcun sviluppo sulla questione.
E’ importante che la dignità di queste persone non sia lesa ma sostenuta da iniziative valide in termini di prospettive di lavoro future; per loro stessi e per i loro figli”.
Redazione Calabria 7