La Protezione civile ha lanciato un nuovo avviso di allerta meteo per domani 27 maggio valutando ancora una allerta rossa per diversi settori dell’Emilia Romagna a causa del persistere dei rischi idraulico e idrogeologico per le zone alluvionate della regione, e una allerta gialla per sei regioni per rischio temporali e idraulico. Il maltempo e i temporali, impattando su un territorio già martoriato dall’alluvione, infatti genererà situazioni molto critiche.
Nel dettaglio, l’avviso di allerta meteo e il bollettino nazionale di criticità indicano che nelle prime ore della giornata di domani 27 maggio sono previste in Emilia Romagna condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili sulle zone di pianura. Sono possibili localizzati incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua del settore centro-orientale, ancora interessati da criticità idrauliche generate dalle piene precedenti. Permangono inoltre condizioni di criticità idraulica rossa nella pianura bolognese, ravennate e forlivese. Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione invece permangono condizioni di saturazione dei suoli favorevoli all’aggravamento dei dissesti. Valutata inoltre anche una allerta gialla sui restanti settori dell’Emilia Romagna e su Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Toscana.
Nel dettaglio, l’avviso di allerta meteo e il bollettino nazionale di criticità indicano che nelle prime ore della giornata di domani 27 maggio sono previste in Emilia Romagna condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili sulle zone di pianura. Sono possibili localizzati incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua del settore centro-orientale, ancora interessati da criticità idrauliche generate dalle piene precedenti. Permangono inoltre condizioni di criticità idraulica rossa nella pianura bolognese, ravennate e forlivese. Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione invece permangono condizioni di saturazione dei suoli favorevoli all’aggravamento dei dissesti. Valutata inoltre anche una allerta gialla sui restanti settori dell’Emilia Romagna e su Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Toscana.