A conquistare la fase interregionale del Torneo organizzato nell’ambito del progetto SGS “Refugee Teams”, svoltasi ieri al Centro Federale Territoriale di Cosenza, sono stati i ragazzi del Centro di accoglienza di Alto Sannio (Campania).
Il progetto, promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della Federazione Italiana Giuoco Calcio, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’Anci e grazie al supporto di Eni e Puma. giunto alla settima edizione, continua anno dopo anno a coinvolgere i giovani immigrati accolti nei Centri di accoglienza del territorio italiano, offrendo loro, attraverso attività formative e tornei, opportunità di socializzazione e divertimento. L’iniziativa “Refugee Teams”, difatti, mira ad agevolare il loro percorso di integrazione e inclusione. Un obiettivo perfettamente riuscito sia nella fase regionale del Torneo, sia in quest’ultima, interregionale, che ha visto contendersi l’accesso alla fase nazionale, che si terrà in settembre, a Roma, i ragazzi dei Centri di accoglienza di San Sostene, Rionero, Alto Sannio (girone A), Lamezia Terme, San Severino e S. Andrea di Conza (girone B). Tre, dunque, le regioni: Calabria, Basilicata e Campania, rappresentate in questa fase del torneo che si e’ articolata in due triangolari distinti, con gare di sola andata di 20 minuti. l di la’ della vittoria, la manifestazione sportiva ha regalato a tutti i partecipanti momenti di puro divertimento, fair play e socializzazione. Entusiasmo e soddisfazione per la buona riuscita del progetto, e in particolare del Torneo, è stata espressa dal Coordinatore SGS Calabria, Massimo Costa, che anche in questa fase del torneo ha dato il benvenuto ai ragazzi. “Un sentito ringraziamento – ha affermato il Coordinatore regionale – va allo staff del CFT di Cosenza, che si e’ occupato dell’arbitraggio, e alla società Pol. Real Cosenza per l’ospitalità. Ringrazio anche il Coordinatore SGS Campania, Giuseppe Madonna, che ci ha omaggiato con la sua gradita presenza”.
Il progetto, promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della Federazione Italiana Giuoco Calcio, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’Anci e grazie al supporto di Eni e Puma. giunto alla settima edizione, continua anno dopo anno a coinvolgere i giovani immigrati accolti nei Centri di accoglienza del territorio italiano, offrendo loro, attraverso attività formative e tornei, opportunità di socializzazione e divertimento. L’iniziativa “Refugee Teams”, difatti, mira ad agevolare il loro percorso di integrazione e inclusione. Un obiettivo perfettamente riuscito sia nella fase regionale del Torneo, sia in quest’ultima, interregionale, che ha visto contendersi l’accesso alla fase nazionale, che si terrà in settembre, a Roma, i ragazzi dei Centri di accoglienza di San Sostene, Rionero, Alto Sannio (girone A), Lamezia Terme, San Severino e S. Andrea di Conza (girone B). Tre, dunque, le regioni: Calabria, Basilicata e Campania, rappresentate in questa fase del torneo che si e’ articolata in due triangolari distinti, con gare di sola andata di 20 minuti. l di la’ della vittoria, la manifestazione sportiva ha regalato a tutti i partecipanti momenti di puro divertimento, fair play e socializzazione. Entusiasmo e soddisfazione per la buona riuscita del progetto, e in particolare del Torneo, è stata espressa dal Coordinatore SGS Calabria, Massimo Costa, che anche in questa fase del torneo ha dato il benvenuto ai ragazzi. “Un sentito ringraziamento – ha affermato il Coordinatore regionale – va allo staff del CFT di Cosenza, che si e’ occupato dell’arbitraggio, e alla società Pol. Real Cosenza per l’ospitalità. Ringrazio anche il Coordinatore SGS Campania, Giuseppe Madonna, che ci ha omaggiato con la sua gradita presenza”.