Ritorna in libertà Salvatore Chiavetta, 47 anni, di San Vito sullo Ionio, nei confronti del quale la Dda ipotizza il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Catanzaro, presidente Mariarosaria Migliarino, a latere Silvia Manni e Rita Bosco che ha accolto l’istanza difensiva dell’avvocato difensore Vincenzo Cicino, con il contributo di una memoria difensiva redatta dal legale Carmen Chiefari, annullando l’ordinanza del gip che aveva disposto per Chiavetta gli arresti domiciliari. Furono i carabinieri a notificargli la misura cautelare (LEGGI) in un blitz scattato il 27 marzo scorso e che ha portato ad altri nove arresti e alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per altri tre indagati nell’ambito di un’operazione estesa tra San Vito sullo Ionio, Petrizzi, varie località delle province di Catanzaro e di Reggio Calabria, nonché a Domodossola.