A San Vito sullo Ionio, Petrizzi e varie località delle province di Catanzaro e di Reggio Calabria, nonché a Domodossola (Vb), i carabinieri di Soverato – supportati in fase esecutiva da quelli dei Comandi territorialmente competenti – hanno eseguito un’ordinanza di misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Ddd del capoluogo -, nei confronti di 13 indagati, rispettivamente, di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione e cessione di stupefacenti del tipo cocaina, hashish, marijuana e del tipo skunk. In particolare, dei 13 indagati, 3 sono raggiunti dalla misura di custodia cautelare in carcere, 7 dalla misura degli arresti domiciliari e 3 sottoposti all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.
In carcere
In carcere
Vanno in carcere Claudio Castanò, 34 anni, di San Vito sullo Ionio; Antonio Costantino, 59 anni, residente a Caulonia; Antonio Scarfò, 51 anni, di Montepaone.
Ai domiciliari
Dispostla la misura degli arresti domiciliari per Massimo Alj, 32 anni, residente a Petrizzi; Vito Barbieri, 42 anni, residente a San Vito sullo Ionio; Cosimo Bevilacqua, 26 anni, di Catanzaro; Salvatore Chiavetta, 48 anni, di San Vito sullo Ionio; Luisa Gallace, 40 anni, di Badolato; Riccardo Mercurio, 33 anni, residente a Vallefiorita; Andrea Signorelli, 34 anni, residente a Petrizzi.
Obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria
Scatta l’bbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria per Massimo Danieli, 52 anni, di San Vito sullo Ionio; Alessandro Galati, 35 anni, residente a Montepaone; Alessandro Otello Vitrò, 60 anni, di San Vito sullo Ionio.
Indagati a piede libero
Alberto Carè, 50 anni, di Melito Porto Salvo; Gianluca Aquilotti, 37 anni, di Chiaravalle Centrale; Roberto Sestito, 41 anni, nato a Catanzaro.