I militari del Comando provinciale di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria – diretta da Giovanni Bombardieri – in collaborazione con le Autorità greche, hanno sequestrato a Salonicco (Grecia) circa 300 chilogrammi di cocaina, suddivisa in 260 panetti. Sono stati arrestati, inoltre, 4 membri di un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti internazionale, di nazionalità inglese di 38, 48, 45 e 52 anni. Dal Sudamerica all’Europa, passando per Grecia e Italia. Era questo il percorso della cocaina gestito da un’organizzazione internazionale che la Dda di Reggio Calabria e l’autorità giudiziaria greca hanno smantellato.
Lo smantellamento del circuito è il risultato della cooperazione svolta – anche per il tramite del Reparto del Comando generale della Guardia di finanza e della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga – con gli agenti della Drug Enforcement Administration di Roma e Atene, della Polizia del Dipartimento degli Affari Generali della Sottodirezione delle Operazioni Speciali – Divisione Narcotici di Salonicco, dell’Ufficio Divisione Narcotici di Atene, del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia presso l’Ambasciata d’Italia ad Atene, dell’Ufficio Doganale di Salonicco e la Sottodirezione per le operazioni speciali di Salonicco/Tmke.
Lo smantellamento del circuito è il risultato della cooperazione svolta – anche per il tramite del Reparto del Comando generale della Guardia di finanza e della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga – con gli agenti della Drug Enforcement Administration di Roma e Atene, della Polizia del Dipartimento degli Affari Generali della Sottodirezione delle Operazioni Speciali – Divisione Narcotici di Salonicco, dell’Ufficio Divisione Narcotici di Atene, del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia presso l’Ambasciata d’Italia ad Atene, dell’Ufficio Doganale di Salonicco e la Sottodirezione per le operazioni speciali di Salonicco/Tmke.
Le indagini e i beni sequestrati
Il risultato conseguito fa seguito a complesse attività d’indagine ed articolate analisi effettuate su oltre 2000 contenitori provenienti dal continente sudamericano svolte dai militari del Gruppo della Guardia di finanza di Gioia Tauro e alle investigazioni parallelamente svolte dalla polizia ellenica. Le indagini hanno consentito di scovare e sottoporre a sequestro in una lussuosa villa nel Comune di Thermi (Salonicco), oltre allo stupefacente, anche 1 pistola con 9 cartucce, 1 scatola contenente 41 cartucce, 2 radio portatili, 2 interferometri di segnale, 2 dispositivi di posizionamento elettronici, 1.000 euro derivanti dal traffico di droga, guanti da lavoro, nastri isolanti, tagliacarte in metallo e 11 telefoni cellulari utilizzati per le attività illecite. Si stima che lo stupefacente sequestrato avrebbe potuto fruttare alla criminalità un introito di circa 10 milioni di euro.