Il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha revocato la misura degli arresti domiciliari per Concetta Silipo e Raffaella Silipo accusate di traffico illecito di rifiuti, furto aggravato e violazione di sigilli. Difese dagli avvocati Valerio Margano e Pasquale Barbieri, le due donne, arrestate nell’ambito dell’operazione Quarta Chiave coordinata dalla Dda di Catanzaro, avevano già nelle scorse settimane ottenuto la scarcerazione in quanto neomamme. Trasferite ai domiciliari a giugno, pochi giorni dopo essere entrate in cella. Accogliendo le tesi dei legali difensori il Tribunale del Riesame ha rimesso le donne in libertà. Concetta Silipo e Raffaela Silipo saranno sottoposte solo alla misura cautelare dell’interdittiva dell’attività lavorativa per 12 mesi.