Nella notte tra il 15 e il 16 maggio 2023 i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Catanzaro, coadiuvati da altro personale della Compagnia, hanno tratto in arresto un 31enne gambiano con l’accusa di lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca. I militari sono dovuti intervenire nei pressi dell’Ente Fiera di Catanzaro Lido poiché era stata segnalata una lite tra due cittadini extracomunitari che, scaturita per futili motivi, era poi sfociata nel sangue. In particolare il 31enne, dopo aver aggredito un 34enne del Mali, lo aveva poi ripetutamente colpito con un coltello al volto e al collo, per poi darsi alla fuga.
Minacce e insulti ai carabinieri
Minacce e insulti ai carabinieri
Mentre il ferito veniva condotto presso il nosocomio catanzarese per le opportune cure (sarebbe stato poi dimesso con una prognosi di 30 giorni) i carabinieri avviavano da subito le ricerche del gambiano che veniva rintracciato, a pochi chilometri di distanza, mentre ancora indossava un giubbotto macchiato di sangue. La perquisizione portava al rinvenimento del coltello utilizzato per l’aggressione. All’atto del controllo l’uomo opponeva viva resistenza all’arresto, anche minacciando e oltraggiando i carabinieri che riuscivano in ogni caso ad immobilizzarlo senza particolari criticità. Per l’uomo scattava l’arresto in quasi flagranza di reato venendo poi condotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro in attesa dell’udienza di convalida.