Un cavatore di 55 anni è morto questa mattina, poco prima delle ore 8:00, dopo essere rimasto schiacciato da una lastra di marmo in una cava nel comprensorio Orto di Donna a Minucciano – in provincia di Lucca. A lanciare l’allarme, secondo quanto appreso, sono stati i colleghi di Ugo Antonio Orsi, questo il nome della povera vittima. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, il Pegaso e gli operatori del Dipartimento della Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. In arrivo sul luogo della tragedia anche l’ambulanza infermieristica ma la stessa è tornata indietro perché il personale dell’elisoccorso ha purtroppo constatato il decesso del cinquantacinquenne.
“Non è più tollerabile”
“Non è più tollerabile”
Su quanto avvenuto è intervenuta anche la Fillea-Cgil: “Apprendiamo con strazio – si legge in un comunicato stampa del sindacato – la notizia che questa mattina un operaio ha perso la vita in un sito di cava nella frazione di Orto di Donna, nel comune di Minucciano. Non è più possibile accettare questo tipo di tragedie, è tempo di agire, da anni spendiamo tempo e risorse per la sensibilizzazione alla sicurezza, adesso è il momento della prevenzione, prevenire affinché certe disgrazie non debbano più succedere. Questo settore ha già pianto fin troppe vite e non è più tollerabile che ciò avvenga. Ci stringiamo intorno alla famiglia e ai cari del lavoratore”.