Adesione oltre il 90% allo sciopero indetto da Filt Cgil e Uiltrasporti dei lavoratori marittimi di Blu Jet. Tutti i quattro mezzi veloci sono rimasti fermi già dalle 9 di questa mattina. Sono 32 le corse soppresse su Villa e Reggio Calabria. Garantiti solo i servizi fuori dalla fascia di sciopero. Soddisfazione dei segretari generali di Filt Cgil e Uiltrasporti Carmelo Garufi e Michele Barresi: “Lo Stretto si ferma per chiedere le legittime tutele contrattuali per i lavoratori impegnati nel servizio di continuità territoriale passeggeri tra le due sponde. L’adesione è totale.
Adesso fondamentale è che ferrovie dello Stato avvii il confronto sulla tematica della natura contrattuale dei lavoratori di Blu Jet, diversamente continuerà il conflitto perché occorre trovare soluzione certa che tuteli i salari, i diritti dei lavoratori e dia le giuste garanzie a tutto il sistema di traghettamento sullo stretto”. Il “silenzio” di Ferrovie dello Stato “in una vertenza così delicata per il futuro di tutto il settore preoccupa fortemente – concludono Garufi e Barresi – pertanto in mancanza di risposta continueremo nella protesta coinvolgendo la politica locale ed il neo governo nazionale”.
Adesso fondamentale è che ferrovie dello Stato avvii il confronto sulla tematica della natura contrattuale dei lavoratori di Blu Jet, diversamente continuerà il conflitto perché occorre trovare soluzione certa che tuteli i salari, i diritti dei lavoratori e dia le giuste garanzie a tutto il sistema di traghettamento sullo stretto”. Il “silenzio” di Ferrovie dello Stato “in una vertenza così delicata per il futuro di tutto il settore preoccupa fortemente – concludono Garufi e Barresi – pertanto in mancanza di risposta continueremo nella protesta coinvolgendo la politica locale ed il neo governo nazionale”.