“Bisogna intervenire perché, sia pure nel rispetto delle regole del mercato, ci sia una calmierazione”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, a margine di una conferenza stampa a Catanzaro, ritornando sul tema “caro tariffe” dei trasporti verso la Calabria registrato durante i periodi delle festività.
Il governatore, ieri, ha inviato una lettera al ministro Paola De Micheli per sollecitare una soluzione alla problematica, che sta alimentando molte polemiche in Calabria. “Ho inviato questa lettera perché – ha ribadito Oliverio – credo che sia necessario che il ministero convochi a un tavolo i diversi soggetti competenti, sia le compagnie aree a partire da Alitalia, sia Trenitalia, perché è assurdo che in prossimità delle festività ci siano aumenti che a volte quadruplicano o quintuplicano i costi.
Il governatore, ieri, ha inviato una lettera al ministro Paola De Micheli per sollecitare una soluzione alla problematica, che sta alimentando molte polemiche in Calabria. “Ho inviato questa lettera perché – ha ribadito Oliverio – credo che sia necessario che il ministero convochi a un tavolo i diversi soggetti competenti, sia le compagnie aree a partire da Alitalia, sia Trenitalia, perché è assurdo che in prossimità delle festività ci siano aumenti che a volte quadruplicano o quintuplicano i costi.
E’ assurdo – ha proseguito il presidente della Regione – che per un biglietto aereo da Milano a Lamezia Terme si possa pagare fino a 600-700 euro solo andata. Bisogna intervenire perché, sia pure nel rispetto delle regole del mercato, ci sia una calmierazione di questo fenomeno”. Oliverio ha poi aggiunto: “In generale ritegno che il governo deve dare una risposta rispetto a problematiche che da anni aspettano una risposta. Ancora purtroppo non ci siamo. Mi auguro – ha concluso il governatore – che le risposte vengano”.
Redazione Calabria 7