Tre comunità in lutto dopo il tragico scontro frontale. Ecco come stanno i feriti coinvolti

Nicotera, San Calogero e Cittanova piangono i loro figli mentre restano col fiato sospeso per le condizioni critiche dei passeggeri feriti

Ha scosso la Calabria, così come la nazione intera visto il rimbalzo mediatico, la notizia del terribile incidente che ieri ha causato tre morti, tra cui una bimba di appena 3 anni, lungo la statale Jonio-Tirreno, all’altezza dello svicolo per Melicucco.
Ma, soprattutto, ha scosso intere comunità locali che piangono la tragica scomparsa dei propri figli.
A perdere è Domenico Politi, 39enne di Cittanova. Il giovane imprenditore, punto di riferimento per la ristorazione del territorio, soprattutto per Taurianova, lascia due figlie.
Oltre a lui, perdono la vita anche Antonella Teramo, giovane avvocato di 36 anni, e la figlia Maya Campennì di 3 anni, figlia e moglie di Giuseppe Campennì, un insegnante di Nicotera ma residente a Milano, che si trovava con la famiglia in ferie.

Ancora critiche le condizioni della piccola Fatima e della madre Valentina

Ancora critiche le condizioni della piccola Fatima e della madre Valentina

Rimangono purtroppo ancora gravi le condizioni dei sopravvissuti. Tra loro Valentina Crudo con il compagno Domenico Teramo e la figlia di 3 anni, Fatima, tutti originari di San Calogero.
Per Domenico Teramo, 35 anni alla guida della BMW coinvolta nell’impatto, alcune fratture fortunatamente non gravi. Diversa la situazione per la compagna Valentina, di 30 anni, con la quale Domenico sarebbe dovuto convolare a breve a nozze. La donna è infatti gravemente ferita insieme alla figlia Fatima, non è ancora fuori pericolo di vita e ieri è stata trasportata dall’ospedale di Polistena a quello di Reggio Calabria. La piccola Fatima, anch’essa in condizioni critiche, è stata trasportata da subito in eliambulanza all’ospedale di Messina.

La dinamica dell’incidente

Il tragico impatto frontale si è verificato ieri intorno alle ore 18.30, coinvolgendo una BMW e un’Alfa Romeo Giulietta. Alla guida di quest’ultima vi era Domenico Politi, morto sul colpo, mentre nella BMW viaggiavano Valentina Crudo con il compagno Domenico Teramo e la figlia di tre anni Fatima. Insieme a loro anche la sorella Antonella Teramo con la figlia Maya Campennì di 3 anni.
Nell’impatto sono decedute anche Antonella e la figlia Maya, soccorse immediatamente dal marito e padre Giuseppe Campennì, che viaggiava su una terza vettura al seguito, che non è rimasta conivolta nell’incidente.
Rientravano tutti da una gita a Bivongi in occasione della festa di compleanno di Antonella.

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