A distanza di un’ora due forti scosse di terremoto in Emilia. Dopo il sisma di magnitudo 4.0 delle 19.55 localizzato dall’Ingv a Bagnolo di Piano, in provincia di Reggio Emilia, i sismografi dell’Ingv hanno registrato una nuova scossa alle 21:00 di magnitudo 4.3 con epicentro a Correggio, sempre nel Reggiano. Le scosse sono state avvertite distintamente in diverse province emiliane, da Modena a Bologna, e anche in Lombardia e Veneto. Il primo sisma è stato registrato a una profondità di 7 chilometri, con epicentro a 4 chilometri dal paese della Bassa Emiliana e secondo i primi sopralluoghi non ha provocato danni come confermato dal presidente della Regione Stefano Bonaccini. La seconda scossa è invece avvenuta a 3 chilometri da Correggio a una profondità di 6 chilometri.
Spettatori in fuga dal teatro e la terza scossa
Spettatori in fuga dal teatro e la terza scossa
Quando la terra è tremata alle 21, al Teatro comunale di Modena, dove era in programma un concerto in ricordo di Mirella Freni, diverse persone sono uscite. Più tardi, intorno alle 21.15, una terza scossa, anche se più leggera, è stata avvertita sempre a Correggio: l’Ingv ha segnalato una magnitudo 2.6. “Poco fa scossa di terremoto, magnitudo tra 3.9 e 4.4, nel reggiano. Al momento non si registrano danni a cose o persone, sono in corso verifiche da parte della Protezione civile, Vigili del Fuoco e Forze dell’ordine. Sono in contatto con gli amministratori del territorio”, è stato il tweet pubblicato dal governatore emiliano Stefano Bonaccini per tranquillizzare la popolazione. “Molta paura, molte persone sono scese in piazza, in strada, alcuni non sono ancora rientrati. Al momento nessuna segnalazione di danno né a edifici né a persone. Stiamo per scrupolo organizzando i sopralluoghi nelle scuole e siamo a disposizione dei cittadini”, ha confermato la sindaca di Correggio, Ilenia Malavasi.