“L’Istituto Pascale e l’Università Federico II hanno individuato un’altra variante del Covid-19, mai individuata prima in Italia. “Di questa variante al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche come accade per molte varianti rare del virus. Si chiama B.1.525, e finora ne sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Mai finora in Italia”, si legge in una nota della Regione Campania.
“Caso altamente sospetto”
“Caso altamente sospetto”
“Un professionista di ritorno da un viaggio in Africa, dopo il tampone, è risultato positivo al Coronavirus. Grazie alla collaborazione tra i laboratori della Federico II e del Pascale, è stato individuato il caso altamente sospetto. In tempi rapidissimi l’equipe del Pascale ha scoperto una variante Covid mai descritta sinora in Italia”, continua la nota. “La sequenza del campione giunta a noi dal Policlinico Federiciano – spiega il ricercatore dell’Istituto dei tumori di Napoli – ci ha subito insospettiti perché non presentava analogie con altri campioni provenienti dalla nostra regione.
Dopo un confronto con il gruppo del Reparto Zoonosi Emergenti dell’Istituto Superiore di Sanità abbiamo avuto la conferma che si tratta di una variante descritta finora in un centinaio di casi in alcuni paesi europei ed africani, ma anche negli Stati Uniti. Abbiamo immediatamente depositato la sequenza nel database internazionale Gisaid ed avvertito le autorità sanitarie”. Sono infatti immediatamente partite tutte le procedure previste, a cominciare dal tracciamento dei contatti”.
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