Nei giorni scorsi, a Reggio Calabria Arghillà, i carabinieri hanno individuato diversi mezzi non più funzionanti, abbandonati, privi di ogni componente meccanica, incendiati e mancanti di qualsiasi elemento identificativo poiché asportato o abraso.
In tutto, sono 20 le carcasse di autovetture – costituenti rifiuto speciale – rinvenute su suolo pubblico e precisamente all’interno della piazza denominata “Italio Calabrò” di Modenelle nel quartiere di Arghillà nella periferia nord di Reggio Calabria, divenuta una vera e propria discarica a cielo aperto. I militari hanno quindi proceduto all’immediata rimozione e conferimento ad una società autorizzata per lo smaltimento. Proseguono gli accertamenti al fine di rintracciare i proprietari dei veicoli, responsabili di abbandono e gestione illecita di rifiuti speciali.
In tutto, sono 20 le carcasse di autovetture – costituenti rifiuto speciale – rinvenute su suolo pubblico e precisamente all’interno della piazza denominata “Italio Calabrò” di Modenelle nel quartiere di Arghillà nella periferia nord di Reggio Calabria, divenuta una vera e propria discarica a cielo aperto. I militari hanno quindi proceduto all’immediata rimozione e conferimento ad una società autorizzata per lo smaltimento. Proseguono gli accertamenti al fine di rintracciare i proprietari dei veicoli, responsabili di abbandono e gestione illecita di rifiuti speciali.
Solo nel luglio scorso, i carabinieri avevano effettuato un’altra attività, ponendo sotto sequestro un sito, ubicato nel medesimo comprensorio, in via Villaggio Arghillà Nord, in quanto utilizzato per attività di deposito incontrollato di rifiuti, tra i quali vi erano anche carcasse di autovetture abbandonate.