Nella mattinata odierna, in Mesoraca, i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Crotone sono intervenuti in località Scala, in seguito al rinvenimento di un cadavere. I primi accertamenti eseguiti con l’ausilio del medico legale, intervenuto sul posto, hanno consentito di stabilire che si tratta di una persona di sesso maschile, di circa 30-40 anni. In un sacco, presente lì vicino, è stato rinvenuto un altro corpo in avanzato stato di decomposizione.
I corpi verranno trasferiti presso l’obitorio dell’ospedale di Crotone per essere sottoposti ad esame autoptico che determini la loro identificazione e le cause della morte.
I corpi verranno trasferiti presso l’obitorio dell’ospedale di Crotone per essere sottoposti ad esame autoptico che determini la loro identificazione e le cause della morte.
I carabinieri della Compagnia di Petilia e del Comando Provinciale di Crotone indagano sulle ultime scomparse verificatesi in provincia.
Potrebbero essere i due allevatori scomparsi il giorno di Pasqua a Petilia Policastro (Kr), Rosario e Salvatore Manfreda, padre e figlio, di 68 e 35 anni. La zona del ritrovamento è vicina sia all’azienda dei Manfreda, sia a quella di due delle tre persone già arrestate per il duplice omicidio nel luglio scorso, Pasquale e Salvatore Emanuel Buonvicino, di 51 e 20 anni, a loro volta padre e figlio, che li avrebbero uccisi per futili motivi, facendone sparire i corpi. Con loro fu arrestato Pietro Lavigna di 49 anni.
Redazione Calabria 7