Truffa allo Stato per i lavori di pulizia all’ospedale di Cosenza, tutti a giudizio

In tutto 13 le persone coinvolte nel procedimento, tra cui  alcuni dipendenti dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Il processo inizierà il prossimo 25 gennaio 2022
Coronavirus in Calabria

Rinviati a giudizio gli imputati nell’inchiesta “Silence”, condotta nel dicembre scorso dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Cosenza su una presunta truffa ai danni dello Stato per i lavori di pulizia eseguiti da un’azienda di Reggio Emilia, vincitrice dell’appalto, nell’ospedale della città calabrese.

Lo ha deciso il gup del tribunale di Cosenza, Salvatore Carpino. Tra le persone coinvolte nel procedimento anche alcuni dipendenti dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Il processo, dunque, inizierà il prossimo 25 gennaio 2022.

Lo ha deciso il gup del tribunale di Cosenza, Salvatore Carpino. Tra le persone coinvolte nel procedimento anche alcuni dipendenti dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Il processo, dunque, inizierà il prossimo 25 gennaio 2022.

I nomi degli imputati

Gli imputati sono: Francesco Spadafora, Monica Fabris,  Mario Veltri, Maria Giacinta, Gianluca Scorcelletti, Fabrizio Marchetti, Salvatore Pellegrino, Massimiliano Cozza, Teodoro Gabriele, Achille Gentile, Giancarlo Carci, Renato Mazzuca.

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