Il Tribunale di Milano, nona sezione penale, in funzione di giudice dell’esecuzione, ha annullato un ordine di carcerazione nei confronti del 35enne vibonese M.P.. L’uomo era stato rinviato a giudizio insieme ad altre otto persone, tutte condannate in primo grado e successivamente assolte dalla Corte di appello di Milano.
Annullato ordine di carcerazione
Annullato ordine di carcerazione
Condannato in primo grado ad otto mesi di reclusione, M.P. aveva proposto tramite il proprio legale di fiducia. l’avvocato Santo Cortese, ricorso per incidente di esecuzione al Tribunale di Milano chiedendo l’annullamento dell’ordine di carcerazione, in base all’art. 587 cpp e pertanto sull’effetto estensivo della sentenza (emessa dalla Corte di appello di Milano per gli altri coimputati che avevano proposto appello avverso al sentenza di primo grado), secondo cui l’impugnazione proposta da uno degli imputati, purchè non fondata su motivi esclusivamente personali, giova anche agli altri imputati. Il pm aveva espresso parere contrartio, Il giudice presso il Tribunale di Milano in funzione di giudice dell’esecuzione della pena , ritiratosi in camera di consiglio, ha annullato la carcerazione e pertanto l’ordine di esecuzione della pena nei confronti di MP, che pertanto resta libero accogliendo le doglianze proposte nel ricorso dalla difesa.