Dietro l’apparente vendita di un supermercato si nascondeva la trappola per instascare i soldi di un noto imprenditore di Catanzaro, mettendo in atto una serie di raggiri che non sono passati inosservati agli occhi del sostituto procuratore della Repubblica Francesco Bordonali, che ha chiesto e ottenuto il processo nei confronti di due commercianti del capoluogo, accusati di truffa per fatti accaduti tra il 22 luglio e il 2 settembre 2021.
La truffa dietro la falsa vendita e la denuncia della vittima
La truffa dietro la falsa vendita e la denuncia della vittima
Si tratta di Antonio Iodice, di 50 anni e Concetta Iodice, di 53 anni, all’epoca dei fatti, rispettivamente amministratore di fatto e legale rappresentante della società Go Shipping srl. Entrambi, secondo le ipotesi accusatorie simularono una reale trattativa con la società Studio Immagine srl per l’acquisto da parte di quest’ultima di un supermercato Crai, poi venduto ad un’altra persona, inducendo in errore il legale rappresentante della società Fabio Celia, oggi capogruppo del Pd in Consiglio comunale, sulla veridicità della trattativa, che ha pagato per l’acquisto del supermercato 20mila euro in tre tranche sul conto corrente intestato alla Go Shopping. Somma di denaro, che, per la Procura costituisce l’ingiusto profitto ottenuto dai due commercianti. E’ stata la parte offesa a denunciare i fatti alla Guardia di Finanza, facendo scattare l’inchiesta della Procura, che ha portato i due all’iscrizione nel registro degli indagati. Il processo inizierà davanti al giudice del Tribunale monocratico di Catanzaro il 10 giugno 2024 e spetterà all’avvocato difensore dei due imputati Enzo Savaro tentare di smontare le ipotesi accusatorie (g. p.).