Tso in carcere, il garante dei diritti dei detenuti fa visita all’istituto di Arghillà

carcere

Il garante dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale della Regione Calabria, Agostino Siviglia, si è recato all’istituto penitenziario di Arghillà di Reggio al fine di assumere le informazioni del caso relative, in particolare, “agli ultimi incresciosi episodi che hanno visto incendiare materassi e suppellettili da parte di una persona ristretta all’interno dello stesso istituto che, per vero, soffre di significative problematiche psichiatriche”.

“Proprio per tale motivo – rende noto il garante – è stato disposto nei giorni scorsi un trattamento sanitario obbligatorio e lo stesso detenuto ha fatto comunque rientro all’istituto di Arghillà. Ho avuto modo di incontrarlo oggi ed è apparso più contenuto e consapevole del gesto compiuto che evidentemente non può non essere esecrato”.

“Proprio per tale motivo – rende noto il garante – è stato disposto nei giorni scorsi un trattamento sanitario obbligatorio e lo stesso detenuto ha fatto comunque rientro all’istituto di Arghillà. Ho avuto modo di incontrarlo oggi ed è apparso più contenuto e consapevole del gesto compiuto che evidentemente non può non essere esecrato”.

“L’occasione – prosegue Siviglia – è stata proficua anche per un confronto con la direzione dell’istituto ed il personale di polizia penitenziaria sulle complesse problematiche che riguardano, in particolare, i detenuti con problemi psichiatrici la cui assegnazione, in base all’ordinamento penitenziario, dovrebbe prevedere la collocazione nelle apposite articolazioni sanitarie previste ex lege”.

“Più volte – sottolinea – ho sollevato il drammatico problema dei detenuti che soffrono di disturbi psichiatrici, sollecitando il più efficace intervento da parte dell’area sanitaria che opera in carcere e, più in generale, da parte del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria nazionale e calabrese oltre che del competente dipartimento salute della Regione Calabria”.

“Tale complessa problematica – prosegue – è stata oggetto di analisi durante la prima riunione dell’osservatorio regionale permanente per la sanità penitenziaria, ragion per cui ne sollecito l’urgente convocazione, al fine di realizzare il più efficace intervento sistemico. Esprimo infine il mio plauso e l’istituzionale solidarietà al personale di polizia penitenziaria, che opera nel carcere di Arghillà con gravi carenze di unità e di risorse, nonché alla direzione dello stesso istituto e a quanti, personale sanitario, educativo ed amministrativo, sono impegnati quotidianamente – conclude – all’interno della stessa struttura, ancor più in questo delicato momento storico che, evidentemente, genera ulteriori tensioni tanto fuori quanto dentro le mura di un carcere”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
I giallorossi sono tra le sette società di serie A e B che non hanno rispettato il minuto di silenzio disposto dalla Figc
Semaforo verde al bonus benzina per le fasce deboli e alla proroga del bonus mutui per gli under 36. Sul tavolo, anche la 'sanatoria scontrini'
Sul posto la polizia locale per gli adempimenti di competenza. Accertamenti in corso circa la dinamica del sinistro
Il Centro Operativo comunale di Protezione civile resterà operativo h24, con uomini e mezzi, al fine di monitorare la situazione
Record di immatricolazioni. I numeri: 4702 iscrizioni, 750 in più rispetto allo scorso anno accademico (+19%)
Il sindaco di Crotone ha disposto a scopo precauzionale la chiusura delle scuole, oltre a parchi, giardini e cimitero
La richiesta alla Procura che ha avviato un'inchiesta dopo la denuncia presentata dalla famiglia per la presunta mancata assistenza del congiunto
La ministra parla di maternità surrogata, femminismo e conclude il Festival Sciabaca organizzato da Rubbettino
Il detenuto aveva provato ad impiccarsi, ma il personale della Polizia Penitenziaria è intervenuto, non senza difficoltà
Fa discutere la battuta pronunciata all’assemblea diocesana di Rizziconi: “Gli auguriamo che venga con l’aereo così è meglio”
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved